Roma-Tante le novità presentate oggi dal neo Rettore dell'Università La Sapienza: un nuovo staff, Aree Funzionali e Commissioni per portare La Sapienza al centro dell'Europa. Collegialità e Condivisione delle responsabiltà-queste in sintesi i punti forti del programma presentato oggi dal Rettore Prof. Renato Guarini .
Un nuovo governo che in carica per i prossimi quattro anni porterà La Sapienza a livelli d'eccellenza in Europa risolvendo tutta una serie di piccoli e grandi problemi che in questi anni hanno afflitto la più affollata Università d' Italia.
In che modo? Innanzitutto organizzando il suo staff in 5 aree funzionali, 4 delegati e quattro commissioni.
Ma andiamo con ordine. Accanto al Prorettore Vicario il Prof. Luigi Frati, i quattro delegati del Rettore: il Prof. Mario Morcellini delegato del Rettore per l'area comunicazione, il Prof. Raimondo Cagiano De Azevedo per l'Area Relazioni Internazionali, il Prof. Pescosolido per le Biblioteche e la Prof.ssa Castellani per Disabilità e Handicap.
Per le Aree funzionali : segnaliamo per i rapporti con le Istituzioni culturali il delegato Prof. Matthiae, per il Diritto allo studio, Orientamento e politiche per gli studenti delegato il Prof. Lucisano, il Prof. Marietti per l'Area delle Attività Sociali e sportive, il Prof. Palumbo ProRettore delegato all'Edilizia (a lui il compito di trovare nuovi spazi per gli studenti).
Le deleghe assegnate fanno riferimento a dieci punti individuati nel programma elettorale come urgenti, da realizzare nei primi sei mesi- ha detto il Rettore Guarini-. I nostri obbiettivi verranno assicurati grazie agli incontri che avrò periodicamente con i Delegati-ha continuato-e nelle prossime settimane l'assetto funzionale per la gestione de La Sapienza sarà completata con l'istituzione di altre Commissioni.