Roma-Al Teatro Quirino I giganti della montagna di Luigi Pirandello per la regia di Maurizio Panici con l'interpretazione di Mariano Rigillo e di Anna Teresa Rossini
Fino al 15 dicembre la compagnia Argot presenta una delle opere mitiche di Pirandello, l'opera più visionaria e anche l'opera incompiuta.
Lo spettacolo di Panici si costruisce attorno ad una precisa idea scenografica: una sfera aerodinamica (pensata da Alessandro Chiti), nuova arca di Noè e rifugio post-atomico, da cui emergono gli Scalognati.
“È proprio in questo spazio, una sfera metallica sospesa in una landa desolata pronta all’inizio del secondo atto a dividersi in due emisferi perfettamente equivalenti ma inevitabilmente separati (così come separati sono i due protagonisti) che l’universo fantastico di Pirandello prende forma – continua il regista – in continua oscillazione tra la filosofia del Mago e la tensione ideale di Ilse”.
“Siamo sull’orlo della vita” dice ad un certo punto l’alchimista alla compagnia della Contessa, invitandola a restare in quel luogo fuori dal tempo e senza regole che li proteggerà dal mondo.
“I Giganti siamo noi,-dice Panici- con le disillusioni, il cinismo, la crudeltà che il nostro tempo ci impone e a cui non sappiamo sottrarci”: la grande partitura pirandelliana (il testo rimase incompiuto) si allaccia prepotentemente alla contemporaneità.
Spettacolo da vedere!!!
Teatro Quirino – Via Marco Minghetti,1Roma
Info sui biglietti tel 06-6794585-167013616
alle 20,45 dal 2 dicembre.