PAVIA – L'Università di Pavia, avvia un progetto di scambio con l’Università di Tokushima Bunri in Giappone. Nuovo accordo internazionale per l’Università di Pavia, che avvia un progetto di scambio con l’Università di Tokushima Bunri in Giappone.
L’accordo verrà firmato venerdì 5 maggio dal Rettore Angiolino Stella e dal Chairman del Board of Trustees dell'Università di Tokushima Bunri (Giappone), Masato Murasaki , giunto a Pavia insieme a una delegazione di docenti e manager dell’Università giapponese.
Il programma, che si inserisce nel progetto generale di collaborazione culturale/scientifica tra Italia e Giappone, intende favorire e incoraggiare la collaborazione e gli scambi didattici, tecnici e scientifici a livello internazionale tra i due paesi.
In particolare, lo scambio tra l’Università di Pavia e quella di Tokushima Bunri riguarda sia docenti e ricercatori (che saranno invitati nelle due sedi per conferenze, seminari, cicli di lezioni, convegni, ricerche in comune, formazione di personale, partecipazione a commissioni di tesi di laurea o dottorato), sia studenti e laureandi (per la frequenza di corsi di perfezionamento, seminari, ricerche per completamento della tesi). In programma anche scambi di studenti per lo svolgimento di programmi integrati di studio e partecipazione a programmi intensivi, come pure scambi di pubblicazioni e materiale scientifico e informativo. Le due università potranno utilizzare nel proprio Paese i risultati scientifici conseguiti nell'ambito della cooperazione.
L'ammissione degli studenti avverrà secondo le procedure previste nella Università ospite; entrambe le Università riconosceranno ai propri studenti gli studi compiuti, i corsi frequentati e gli esami eventualmente sostenuti nel paese straniero.
La Tokushima Bunri university è una una delle più grandi Università private del Giappone occidentale, nata da un istituto di formazione fondato nel 1895 da Sai Murasaki Based. Col motto di “Independence and Cooperation` porta avanti programmi di formazione pre e post laurea in Farmacia, Ingegneria, Scienze umane, Scienze Politiche, Letteratura e Musica.