UniversiNet.it – Durante la marcia anti spaccio a Tor Bella Monaca a Roma, un attentato è stato effettuato contro don Antonio Coluccia, un prete impegnato ogni giorno e notte contro gli spacciatori. L’aggressore, un bielorusso di 28 anni, ha cercato di investirlo con uno scooter. Un agente della scorta è intervenuto ed è stato investito, ma non gravemente ferito. L’aggressore è stato arrestato e trovato in possesso di una mannaia e un martello. Don Antonio, che ha già ricevuto minacce in passato, ha dichiarato che continuerà la sua lotta contro la criminalità.
L’incidente è un esempio inquietante del degrado sociale e della criminalità che affliggono alcune aree di Roma. Don Antonio rappresenta una delle poche voci che cercano attivamente di combattere questo declino, specialmente nelle periferie dove lo spaccio è più diffuso. L’aggressione mette in luce non solo il rischio personale che testimoni coraggiosi come lui affrontano, ma anche la crescente audacia e senso di impunità dei criminali