Di Renato Reggiani
UniversiNet.it – La scena calcistica internazionale potrebbe essere destinata a cambiare ancora. Con le recenti dimissioni di Roberto Mancini dal ruolo di CT della Nazionale Italiana, la carovana delle indiscrezioni ha iniziato a muoversi rapidamente, dirigendosi verso estremi inaspettati.
Molti nel mondo del calcio, in particolar modo le voci autorevoli provenienti dai paesi del Golfo, suggeriscono che Mancini potrebbe essere il principale candidato a sedersi sulla panchina dell’Arabia Saudita. Una scelta, se confermata, che avrebbe un sapore particolare e che confermerebbe la crescente influenza e attrazione che il calcio del Medio Oriente esercita sul panorama internazionale dopo l’arrivo di super campioni come CR7 e l’ex bandiera della lazio Milinkovic Savic.
Il ruolo di CT dell’Arabia Saudita si è improvvisamente liberato dopo la decisione di Hervé Renard di salutare i “Figli del deserto”. Renard, che ha scolpito il suo nome nella storia del calcio saudita con la memorabile vittoria per 2-1 contro l’Argentina ai Mondiali di Qatar 2022, ha deciso di tornare in patria. Il tecnico francese ha risposto al richiamo della sua terra natale per prendere in mano le redini della nazionale di calcio femminile francese, un segnale chiaro della sua volontà di contribuire allo sviluppo del calcio femminile, in un momento storico di grande espansione per questa disciplina.
Ma cosa potrebbe spingere un tecnico del calibro di Mancini, fresco di un’esperienza vincente con l’Italia in Europa e ancora impegnato a qualificare la sua nazionale per i prossimi mi diamo, a intraprendere un’avventura in una realtà calcistica così diversa? Oltre alle ovvie motivazioni economiche, considerando le ricche offerte che provengono dai paesi del Golfo, c’è da considerare la crescente competitività delle squadre mediorientali e l’opportunità di scrivere una nuova pagina di storia in una nazione in rapida ascesa nel panorama calcistico mondiale.
Ancora non c’è nulla di ufficiale, ma il vento del deserto potrebbe presto portare con sé novità inaspettate. Mancini alla guida dell’Arabia Saudita? L’offerta sarebbe di 60 milioni fino al 2026, l’accordo sembra vicino.