Che disastro!!! Informazioni filtrate, cellulari accesi, attese interminabili. E’ stata davvero un’odissea. I poveri studenti hanno dovuto sudare per conquistarsi la possibilità di indossare un giorno il camice bianco e ancora non è stata emessa l’ultima sentenza. Alla Seconda Università i corsi sono stati prima sospesi, poi sono ripresi per tutti (iscritti e non), e infine solo per gli iscritti. L’organizzazione non è stata impeccabile.Quando gli studenti, nella sede di Monte S.Angelo, dopo una logorante attesa di 7 ore, quelli del Policlinico avevano già terminato. “ I quiz non erano impossibili – ci riferiscono alcuni ragazzi – bisognava fare molta attenzione, il tempo è trascorso troppo in fretta” Matematica, fisica, chimica, biologia, logica,cultura generale, 80 lunghe domande in 120 brevissimi minuti. Intanto il numero degli aspiranti dottori cresce ogni anno e le strutture non sono in grado di garantire la frequenza a 2000 studenti. E’ stata proposta una selezione durante i primi 2 anni del corso di laurea attraverso varie prove scritte e un colloquio diretto con i docenti per verificare le reali attitudini dei ragazzi, ma tutto è ancora da definire. Molti, quest’anno, hanno scelto la strada dei ricorsi. Questi sono stati accettati e nelle prossime settimane si saprà qualcosa in più. Tutto però è ancora troppo vago, troppo incerto e siamo alla fine di ottobre. Gli studenti sperano in qualcosa di definito, di certo e intanto vagano per le facoltà affini: farmacia, chimica e tecnologie farmaceutiche, biotecnologie. Chiedono informazioni sugli esami che probabilmente convalideranno, sullo scorrimento delle graduatorie; vogliono sapere avidamente cosa li aspetterà e se dopo tanta fatica riusciranno a realizzare il proprio sogno. Buona fortuna a tutti!!! Silvia
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