L'esame di Psicologia sociale riguarda una materia interessante per chi si avvicina agli studi psicologici: vediamo insieme alcuni suggerimenti per lo studio.
L’insegnamento si propone di trasmettere le conoscenze fondamentali, teoriche e metodologiche, relative alla disciplina considerata nel suo sviluppo storico e insieme di indicare i possibili rapporti tra tali conoscenze e gli ambiti applicativi della psicologia sociale.
Il percorso didattico prevede la lettura di un classico, Kurt Lewin, che rappresenta le radici e la base dell’attuale psicologia sociale, e lo studio di un manuale che espone le tematiche fondamentali della disciplina nel loro attuale stadio di sviluppo.
Modalità d’esame:
l’esame consiste in una prova scritta e in una successiva prova orale (entrambe relative all’intero programma)
Testi per l’esame:
1) Kurt Lewin, Antologia di scritti, Bologna: il Mulino (o ristampa fotostatica a cura della CUEM)
2) L. Arcuri (a cura di) Manuale di Psicologia Sociale, Bologna: Il Mulino, 1995 (Capitoli I, II, III, IV, V, VII; X)
Indicazioni bibliografiche per eventuali approfondimenti saranno fornite durante il corso.
All’appello: Colucci può essere affiancato da un assistente, ma non è una regola. L’esame orale ha una durata minima di mezz’ora, e sta alla libera scelta dello studente se partire dal corso monografico o dalla parte istituzionale. Di solito la prima domanda è abbastanza generale, poi si entra più nello specifico. Il prof. non mette fretta, ma non gradisce le divagazioni.
Tempo: per chi ha già dato un esame di psicologia, ci vuole circa un mese; qualcosa in più per chi non ne ha sostenuto alcuno.
Difficoltà: non ci sono grossi ostacoli da superare: il manuale è scritto in modo sufficientemente comprensibile, basta studiarlo.
Gradimento: buono.
Consigli: occorre ricordarsi che l’iscrizione all’esame avviene esclusivamente tramite terminale, e che può essere effettuata fino a cinque giorni prima della data dell’esame.
Appelli in un anno: uno al mese.
Iscritti per appello: la sessione più affollata è la prima che c’è subito dopo il termine delle lezioni; mediamente, comunque, non ci sono meno di 40 studenti.
Attenzione con la riforma universitaria il programma d'esame potrebbe essere cambiato; consultatelo in facoltà prima di sostenere l'esame
