UniversiNEt.it – Esplode in rete la bomba nonciclopedia, la popolare enciclopedia satirica che facendo il verso alla più blasonata Wikipedia aveva fatto dello sberleffo e dell’irriverenza la sua bandiera. Gli amministratori del sito hanno diffuso un comunicato, in pieno stile “nonciclopedia” che sembra addossare a Vasco Rossi la chusura del portale operata dall’autorità giudiziaria. Una vicenda incredibile che sta già mobilitando decine di migliaia di navigatori web pieni d’indignazione per l’incredibile vicenda. Decisamente Davide contro Golia.
Il popolare Sounds Blog riporta: “Uno dopo l’altro, ben tre admin di Nonciclopedia sono stati convocati dalla Polizia Postale e, a causa di ciò, i ragazzi hanno deciso di chiudere il sito per evitare ulteriori beghe legali. La faccenda è alquanto spinosa e sta facendo rapidamente il giro del web perché, quasi sicuramente, ognuno di noi è capitato anche di sfuggita su Nonciclopedia che, per alcuni, era diventata una vera e propria “Mecca” del sarcasmo “Made in Italy”! E fa strano sapere che sia stato proprio Vasco, fautore di tante battaglie sociali, a volere la chiusura di Nonciclopedia…”. Su Twitter il #vascomer..a è al primo posto e su facebook sta crescendo la pagina che ironicamente è stata intitolata “Non prendere in giro Vasco altrimenti lo dice alla maestra“.
Ecco il comunicato dell’Avvocato della Star pubblicato sulla pagina facebook di Vasco Rossi in risposta alla vicenda:
Le precisazioni dell’avvocato:
“Prendendo atto del contenuto diffamatorio delle ultime dichiarazioni rese
sul sito di Nonciclopedia, si deve precisare quanto segue.
L’Artista ha sempre richiesto alla Community non l’intera rimozione del
sito, bensì esclusivamente la rimozione della pagina a lui dedicata, e non
per via del contenuto satirico (del tutto assente) ma per la presenza di
contenuti offensivi, diffamatori e non veritieri.
Tuttora si grida allo scandalo per il fatto che l’Artista avrebbe provocato
la chiusura di Nonciclopedia ma Vasco non ne ha responsabilità essendosi
limitato a chiedere la cancellazione della sola pagina a lui dedicata.
La decisione di depositare querela per diffamazione nei confronti sia degli
autori dei commenti presenti nella pagina web
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Vasco_Rossi, sia degli amministratori
del sito de quo (artt. 595 e ss. c.p.), è derivata dal fatto che non ha
avuto seguito la richiesta bonaria di rimuovere la pagina dedicata
all’Artista sul portale.
In seguito a tale denuncia ed all’iscrizione della notizia di reato
nell¹apposito registro, l’Autorità inquirente, evidentemente ritenendo
fondate le accuse mosse dall’Artista, ha effettuato le indagini preliminari
volte ad individuare i soggetti che hanno concorso nel reato in questione.
Allo stato attuale, ed in attesa che l’Autorità Giudiziaria si pronunci nel
merito, non si comprende per quale ragione si voglia incolpare l’Artista per
fatti (ovvero la chiusura di Nonciclopedia) a lui non imputabili.
Allo stesso tempo, è bene sottolineare come l¹atteggiamento offensivo e
diffamatorio dello staff di Nonciclopedia prosegua tuttora, poiché da un
lato Vasco è ingiustamente accusato di aver oscurato il sito (cosa mai
chiesta), dall’altro lato il messaggio attualmente pubblicato dagli
amministratori sull’homepage, ed il cui contenuto è ben lontano dalla realtà
dei fatti come sopra messo in luce, ha scatenato una serie di insulti del
tutto ingiustificati.
Nessuno, e tantomeno Vasco, ha mai messo in dubbio il diritto di satira e la
libertà di pensiero e di espressione delle proprie opinioni, ma in presenza
di aggressioni gratuite e distruttive dell’immagine e della reputazione,
chiunque si attiverebbe per impedirne la continuazione.
Voi come reagireste a chi vi offende?
Offendere è forse diritto di libertà?
La libertà è un diritto ma ha un limite nella libertà e nel rispetto degli
altri!”
… no comment….