mysteria: i misteri degli ufo e di atlantide

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Roma-Per chi non ha mai visto un alieno, per chi non sa chi sia un venusiano, per chi vuole leggere la sua vita nei colori, per chi vuole ascoltare voci dall’aldilà…
Per chi non ha mai visto un alieno, per chi non sa chi sia un venusiano, per chi vuole leggere la sua vita nei colori, per chi vuole ascoltare voci dall’aldilà, per chi vuole sapere come si fa un rito di stregoneria, per chi è curioso, ma non per chi è pauroso, Mysteria è la risposta.
Nel Village di Parco de’medici, attraverso una ricostruzione della piramide di Cheope , si entra nel fantastico percorso di Mysteria: una mostra articolata su due piani che tenta di approfondire misteri millenari, come quello delle piramidi, e più recenti, come quello degli U.F.O. a cui è dedicata la prima stanza.
A sostegno di tutto ciò ci sono ricostruzioni e filmati, ma anche approfondimenti sia multimediali che scritti e musiche estremamente suggestive in ogni stanza della mostra. Il piano terra è dedicato, come già detto, agli extraterrestri ed agli U.F.O. con fotografie sorprendenti, poi c’è la sezione dedicata alle civiltà scomparse o solo immaginate, come la mitica Atlantide.

Segue la sezione su “non convenzionali” metodi di guarigione e sulla New-Age dove si possono scegliere delle bottigliette contenenti ciascuna due colori e farsi leggere il corso della propria vita.
Il piano superiore è invece dedicato al soprannaturale: c’è una intera sala dedicata alla magia, segue quella sui misteri della fede, in cui si può “rivivere” il miracolo dell’apparizione della Madonna di Lourdes.

L’ultima stanza è riguarda invece l’aldilà: esperienze post-mortem, voci dall’oltretomba (che si possono ascoltare da delle registrazioni!) , fantasmi e molto altro ancora.
Mysteria però non pretende di dare veridicità a ciò che mostra, ma cerca di approfondire gli argomenti affrontandoli da più punti di vista, impedendo al visitatore di cullarsi su comode certezze, non per niente lo slogan della mostra è: “Nulla sarà come prima”!
Caterina Pellitta

Redazione Universinet Magazine
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