Siete interessati allo studio delle relazioni internazionali tra i singoli paesi? Vi diamo i consigli per passare l’esame di questa materia alla facoltà di Scienze politiche
L'esame del prof Calzini prevede una prova scritta e una orale, in altre parole per essere ammessi all'orale è necessario passare la prova scritta. Relazioni internazionali, esame obbligatorio per l'indirizzo internazionale storico, è un esame abbastanza ostico. Lo studio di questa disciplina ha per oggetto la politica internazionale intesa come complessa rete di rapporti interattivi fra membri della comunità internazionale.
Libri di testo: per la parte generale (esame scritto) 1)B.Russett-H.Starr, La politica mondiale. Introduzione allo studio delle relazioni internazionali , Il Mulino 1992, lire 36mila; 2) L.Bonanate-C.M. Santoro (a cura di) Teoria e analisi delle relazioni internazionali , Il Mulino 1990, lire 42mila;3) R.Gilpin, Guerra e mutamento nella politica internazionale , Il Mulino 1989, lire 36mila.
Per la parte orale, tre letture a scelta fra i seguenti testi: 1)R.Gilpin, Politica ed economia delle relazioni internazionali , Il Mulino 1991; 2)K. Waltz, Teoria della politica internazionale , Il Mulino 1987; 3)R. Aron, La politica, la guerra, la storia , Il Mulino 1992 (da pag. 379 a 537); 4)A.D. Smith, Le origini etniche delle nazioni , Il Mulino 1992; 5)C.M Santoro, La politica estera di una media potenza , Il Mulino 1991, lire 40mila; 6)D.V Segre, Il poligono mediterraneo , Il Mulino 1994; 7)C.Schmitt, Il nomos della terra , Adelphi 1991; 8)V.E. Parsi, Democrazia e mercato. Elementi di analisi di politica internazionale , Jaca Book 1995 .
Noi , se vi fidate, consigliamo il testo di Santoro in quanto offre un'interessante studio sulla politica estera italiana dall'unità ad oggi, Il poligono mediterraneo come valida chiave di lettura per i problemi mediorientali e il testo di Parsi per l'innegabile brevità (87 pagine esclusi indice e bibliografia).
All'appello scritto: l'esame consiste nel rispondere a due domande su quattro. Gli argomenti d'esame sono quelli contenuti nei già citati manuali: Russett-Starr, Bonanate-Santoro e Gilpin. Bisogna consegnare entro due ore. I compiti vengono valutati dagli assistenti della cattedra e le valutazioni, di solito, sono esposte nella bacheca dell'Istituto di Politica internazionale due o tre giorni prima dell'appello orale.
L'esame orale, se avete passato lo scritto, si tiene di regole dieci o quindici giorni dopo lo scritto. Tornando al compito scritto, che sarà valutato all'americana (con le lettere dalla A -che è il massimo- alla D-il voto minimo per passare all'orale), è necessario rispondere alle domande, che sono sempre di ragionamento, cercando di fornire le linee generali d'inquadramento della materia in maniera chiara ma esaustiva mettendo in luce tutti i nessi . Gli stessi docenti mettono in evidenza la limitatezza di un approccio mnemonico .
All'orale: una volta passati all'orale, il che non è poca cosa, dovete dimostrare di conoscere molto bene i testi di lettura oltre ai già citati manuali. Esatto, avete capito bene, anche all'esame orale vi verranno chiesti argomenti della parte manualistica o generale. L'orale si svolge come di consueto, anche se il voto dello scritto viene tenuto come base di valutazione . In genere si può confermare o alzare di poco il voto dello scritto.
Suggerimenti: evitare di tentare l'esame, in quanto i docenti applicano il salto d'appello di un mese e non omettere la lettura neanche di un testo.
Tempo: sono necessari due mesi abbondanti per la lettura e lo studio dei manuali, prima di presentarsi allo scritto.
Gradimento: 7.
Difficoltà: 8 e 1/2.
Numero di appelli ogni anno: un appello scritto più un orale ogni mese e mezzo.
Percentuale promossi allo scritto: dal 30 al 35%.
Percentuale promossi all'orale: 90 %.
Numero iscritti in media: dalle 30 alle 40 persone allo scritto , i reduci della selezione all'orale.
Totale pagine: mille escluse le letture.
Costo totale: tra le 170 e le 180mila lire (€ 88-93) .
Attenzione: con la riforma dell’università il programma d’esame potrebbe essere cambiato; consultatelo in facoltà prima di sostenere l’esame
