Corso di perfezionamento organizzato dallo IUSM di Roma in programma dal 6 all’8 marzo e dal 5 al 7 giugno.Vale 47 Crediti.
I proverbi antichi, si sa, non passano mai di moda, ma alla luce delle nuove tecnologie alcuni di essi potrebbero essere modificati e attualizzati. E’ il caso di “mente sana in corpo sano”, che i recenti sviluppi della microbiologia ambientale applicata all’igiene degli impianti sportivi potrebbero completare aggiungendo “in ambiente sano”.
Gli studi su queste discipline hanno infatti permesso di ampliare le conoscenze sulle specie microbiche presenti nell’aria, nell’acqua, nel suolo o su superfici di vari materiali, aprendo nuovi scenari sulla biosicurezza, sull’epidemiologia e sulla prevenzione dei rischi infettivi.
D’altra parte, la salute degli ambienti destinati alle attività motorie riveste, nelle società industrializzate, un interesse crescente per persone di varia età, inclusi bambini e anziani, che praticano sport a diversi livelli.
L’identificazione di microbi ambientali con metodi genetici rappresenta perciò un contributo fondamentale e innovativo per la prevenzione di rischi infettivi, ma necessita al tempo stesso l’adozione di strumenti avanzati e pertanto la formazione di tecnici altamente qualificati.
E’ per questo che lo IUSM, l’Università degli Studi di Roma per lo Sport e il Movimento, ha organizzato un Corso di perfezionamento che si propone di fornire le conoscenze scientifiche e gli strumenti necessari per comprendere e utilizzare le tecniche di bioinformatica e per approfondire aspetti emergenti dell’Igiene dello sport, della prevenzione ambientale e della Sanità Pubblica
“Con questa iniziativa” – afferma il prof. Romano-Spica, coordinatore scientifico del corso e docente di Igiene presso l’Università di Roma per lo Sport e il Movimento – “lo IUSM avvia un percorso formativo diretto ad un settore nuovo ed in rapido sviluppo, quello della bioinformatica e delle biotecnologie applicate alla prevenzione ambientale, con particolare attenzione alla sicurezza degli ambienti destinati alle attività motorie e sportive”.
“Gli sviluppi della genetica molecolare – aggiunge il professore – hanno consentito l’identificazione e la caratterizzazione di microrganismi a partire dal genoma e promettono nuove soluzioni per la tutela della salute” .
Il Corso, che ha ottenuto 47 Crediti dal Ministero della Salute per l’Educazione Continua in Medicina, si articola in due moduli di tre giorni, dal 6 all’8 marzo e dal 5 al 7 giugno, suddivisi tra lezioni ed esercitazioni. I corsisti potranno inoltre disporre di un collegamento a risorse bioinformatiche realizzato dallo IUSM per svolgere esercitazioni a distanza utilizzando software e banche dati.
La partecipazione è aperta a operatori del settore sanitario o ambientale e dell’igiene dello sport in possesso del titolo universitario. I Costi per l’iscrizione ammontano a 800 Euro, suddivisi in due rate. I curriculum dovranno essere inviati entro il 15 febbraio e indirizzati a IUSM – Servizio Rettorale per la Formazione Permanente – Piazza Lauro de Bosis 15 – 00194 Roma, oppure per fax allo 06/3613065.
