Roma – Gli abitanti del Villaggio Azzurro, Casalpalocco, Axa e Infernetti denunciano i mancati interventi del Comune o di chi ne avesse la competenza, sulla via Cristoforo Colombo
La chiusura della carreggiata laterale di via Cristoforo Colombo, tra via di Mezzocammino e il chilometro 14 (all’altezza di via Armando Brasini), ha scatenato l’indignazione dei pendolari, che da anni denunciano i dissesti di questo tratto di strada. L’ennesimo intervento tardivo evidenzia l’assenza di un piano efficace da parte dell’amministrazione comunale, nonostante le numerose segnalazioni.
La situazione si è aggravata il 23 settembre, quando la Polizia locale del Gruppo IX Eur, supportata dai Vigili del Fuoco, ha deciso di chiudere la strada a causa delle condizioni critiche del manto stradale. Tuttavia, le problematiche erano state già segnalate e la strada era stata parzialmente chiusa in passato, senza che fossero eseguiti gli interventi necessari. Il comitato pendolari denuncia che, nonostante le continue richieste, l’amministrazione non è riuscita a garantire la sicurezza di un’arteria fondamentale per chi si sposta verso il centro.
Il risveglio del 24 settembre è stato tragico per molti automobilisti che, inaspettatamente, si sono trovati di fronte alla chiusura della strada. Ancora una volta, le criticità infrastrutturali di Roma mettono in luce la mancata gestione preventiva.