A volte hai bisogno di dimostrare a te stesso quanto vali e cosa sei in grado di fare, altre volte sono le situazioni ad importelo… Così se sono importanti gli esami di maturità perchè chiudono un ciclo, lo è altrettanto
il primo esame universitario che ne apre un altro.
Il fatto è che in quei solo 20 minuti c'erano tutte le preghiere, le promesse
e i rimorsi per quel qualcosa in più che avrei potuto fare e non avevo
fatto. Personalmente l'ho vissuto come una sorta di mega interrogazione
liceale capace di esaltarmi, di farmi sentire orgogliosa di me stessa o,
viceversa, di sentirmi persa; l'impegno era stato maggiore e quindi il
risultato che ne deriva ne era un'esasperazione. In più c'è la sensazione
che il primo voto sia una sorta di bivio: l'impressione di aver intrapreso
la strada giusta o un qualcosa di provvidenziale che ti fa riflettere sulle
tue scelte, anche se nella realtà didattica il primo esame è solo il primo
voto sul libretto, ed ogni esame sarà un primo esame.
Valentina Iavarone