Universinet.it- Perchè uno studente dovrebbe iscriversi alla facoltà di Economia? I consigli e gli errori da evitare nell'intervista al Preside di una delle facoltà di Economia più grandi d'Europa. ROMA - Prego, vuole una ciliegia? Non resisto e mi servo dal cestino di vimini poggiato sulla scrivania del Preside di una delle facoltà di Economia più grandi d’Europa,...
UniversiNet.it - L'Economia Politica studia le leggi sociali riguardanti l'uso di risorse per il soddisfacimento dei bisogni umani, individuali e collettivi, in diversi contesti storici e culturali. Vediamo come passare quest'esame. L'esame è diretto a fornire una dimensione culturale e una serie di strumenti tecnici indispensabili sia per la concreta e attuale comprensione dei problemi giuridic sia...
Prof. Gambino, come si articola lo scritto a cattedre unificate e quali criteri seguite nella correzione degli elaborati? Concordiamo nei giorni precedenti un certo numero di domande, in genere ne vengono scelte una trentina da ripartire tra gli studenti in varie combinazioni di due quesiti ognuna. Quanto alla soluzione, non c’ è bisogno di costruirsi una risposta, se si...
UniversiNet.it - Lo studio della Storia Moderna è utile per conoscere la nascita di alcuni fenomeni storici presenti nel mondo d'oggi. Ne parliamo con il Prof. Simoncelli, docente di Storia Moderna presso la facoltà di Scienze Politiche dell'Università La Sapienza. Professor Simoncelli, vuole presentarsi ?Io ho studiato alla Sapienza negli anni tra il ‘68 e il ‘72: gli...
UniversiNet.it - Abbiamo intervistato il Prof. Bruno Rossaro, Caratteri generali: la zoologia studia gli animali e la loro vita in tutti i suoi aspetti. L'esame si concentra prevalentemente sui principi di classificazione (prevalentemente degli insetti), sull'etologia, sulla ecologia, sulla zoogeografia e sugli alberi filogenetici. Il corso prevede cinque esercitazioni in laboratorio, facoltative, di un'ora e mezzo l'una dove...
Roma-Studio, lavoro e divertimento, il Professor Domenico De Masi, intervistato da Universinet magazine.ROMA - “Erano anni in cui sentivamo la gioia e l’entusiasmo per la ricostruzione. Tutti parlavano del futuro. Dall’ altro lato, però, avevamo paura perché, abituati per vent’anni ad avere tutto codificato ed ordinato, ora dovevamo affrontare una situazione completamente nuova. C’era una povertà diffusa e l’analfabetismo...