UniversiNet.it – L’arte come intima connessione con la Natura. Invitati dal duo artistico “dap”, Luigia d’Alfonso e Ada Perla, a partecipare come Curatori alla sesta edizione della Rome Art Week, la settimana dell’arte contemporanea, abbiamo accolto con gioia l’invito.
Nasce così “La stanza fiorita”
(una settimana di mostra ed eventi) che si è tenuta presso il Giardino d’Inverno dell’Istituto “Caterina Volpicelli” di Roma, con le artiste Luigia d’Alfonso (“Nonostante… il lockdown”); Manuela Lopez e Maria Magdalena Wosik (“Tangle of Flowers”); Ada Perla (“Io abito la Possibilità”); Michela Tomiselli (“Oltre… le apparenze”).
Smalti su plexiglass, “fotografie gestuali”, installazione floreale e opera “site specific”. Condividiamo attraverso “La stanza fiorita” il sentito desiderio di trasmettere la bellezza dell’intima relazione con la Natura, soprattutto in questo momento storico che chiede di nutrire con maggiore cura e consapevolezza l’albero che cresce in noi.
Ci chiede di essere meno distratti. Sembra abbia in qualche modo rianimato, anche rinnovato, l’innato e atavico bisogno di uno scambio armonioso ed equilibrato tra “interno ed esterno”, per cui occorre mantenere limpida la via.
Letture di e con la maestra monaca zen e danzatrice, Annamaria Gyoetsu Epifanìa, da “Se respiri, stai danzando. L’arte di arrendersi al movimento”, volume a cura di Katia Paoletti, Lindau Edizioni.
Apertura “Suite per Violoncello” con Federico Albero – Accademia degli Ostinati e anteprima della Video Performance di Danza che rievoca i tre atti del libro: caos, leggerezza, quotidianità.
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