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euro stangata per gli universitari: + 2973 euro

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L’Euro ha colpito duramente lo stile di vita degli universitari italiani, come risulta dalla nostra inchiesta, tra i loro consumi si sono registrati aumenti vicini al 50/70% specialmente nelle voci legate al tempo libero ed agli svaghi. Pizza e preservativi alle stelle…

EURO E LIBRI

Gli aumenti sono stati generalizzati e facilmente rilevabili, molti libri di testo universitari hanno realizzato nuove edizioni in occasione dell’introduzione dell’euro, solo in parte giustificati da variazioni nelle normative oggetto dei testi stessi o da reali aggiornamenti della materia. Aumentano anche le fotocopie che grazie agli arrotondamenti passano dalle 60/90 Lire a 0,04 Euro o 0,06 Euro.


Anche le Università hanno aumentato le tasse universitarie con percentuali variabili a seconda del tipo di facoltà o hanno introdotto una tassa di iscrizione ai quiz di ammissione tra i 25 ed i 90 Euro. Stesso discorso per le Mense Universitarie che anche grazie all’introduzione delle fasce di reddito hanno subito rincari tra il 30 e 40%. I trasporti pubblici non sono stati da meno, infatti l’aumento medio supera il 20% a Roma il biglietto ha raggiunto 1 Euro.

CON L’EURO AFFITTI D’ORO

Il vero e proprio boom poi si è verificato nei costi degli affitti di una camera in zona università a Roma, Milano, Palermo o Bologna, infatti il costo ante/Euro si aggirava intorno alle 200/300 mila lire ora siamo a 200/300 Euro al mese.

DISCOTECA E LOCALI SI RADDOPPIA

Clamoroso il caso delle discoteche e dei discopub dove l’anno scorso si entrava con 10.000/20.000 Lire consumazione inclusa ed oggi chiedono 10 Euro/20 Euro per ingresso e consumazione con un aumento vicino al 100%.

BIRRA A CASA

Colpita anche la classica birra al pub con gli amici, in molti casi specie per le marche più popolari il rincaro è stato anche del 70%.

DIFFICILI I WEEK END ROMANTICI IN ITALIA

Alberghi e pensioni romantiche hanno aumentato i prezzi del 25/40% rendendo difficile il classico weekend romantico, può consolare il costo di contraccettivi e preservativi che aumenta ma in modo minore, rendendo però più conveniente l’alcova domestica una volta cacciati fuori i genitori.

PASTICCIO AEREO: TUTTI A LONDRA E BRUXELLES

Il biglietto aereo per Londra A/R da noi scelto come riferimento per il settore, era l’unica voce in discesa dopo l’introduzione dell’Euro, infatti si era passati dai 200/300 Euro delle compagnie di bandiera ai 40/120 Euro delle compagnie Low-Cost, a Bruxelles se ne sono accorti ed hanno stangato senza pietà RYAN AIR per violazione della concorrenza…. Gli universitari ora temono un rincaro di tratte importanti non solo per le vacanze ma anche per gli scambi del programma ERASMUS, infatti spostarsi da ROMA, PAlermo o Milano rischia di diventare costosissimo se la CEE confermerà le sue decisioni.

HOME CINEMA

Concerti, Cinema e Spettacoli teatrali sono aumentati in media di un paio di Euro, costringendo molti studenti a riscoprire le serate casalinghe con gli amici davanti ad una videocassetta con “libero accesso” al frigorifero riempito da mamma e papà.
Da notare che gli aumenti dei generi alimentari non sono percepiti dagli universitari perchè nella maggioranza dei casi la spesa non è pagata da loro.

BELLI AD OGNI COSTO: CALCETTO E BEAUTY RADDOPPIANO

Altra impennata è quella del costo di palestre, centri abbronzanti e della classica partita di calcetto dove si è passati da un costo medio di L. 10.000-15.000 a 10/20 Euro a giocatore.
Aumentati moltissimo i costi dei centri abbronzanti nelle grandi città, dove forse a causa della pessima estate, si sono riversati in molti al ritorno dalle vacanze, trovando la sgradita sorpresa di prezzi aumentati anche del 70% per singola seduta.

COMPUTER CONVENIENTI AL NORD BOOM MP3 INTERNET

Per i CD Musicali, già carissimi l’aumento è molto contenuto ma gli universitari dichiarano in massa di rivolgersi ai files MP3 scaricato da Internet, anche perchè l’aumento di computer, software e tecnologie, complice il dollaro in calo è tra i più contenuti. Aumenta l’interesse per lo svago su Internet, anche perchè la bolletta spesso la pagano mamma e papà.

STUDIARE INGLESE COSTA PIU’ CARO CON L’EURO

A dispetto dell’ Euro i corsi di Inglese, oggi richiesti anche come abilitazione alla lingua da molte università, aumentano del 20/30% introducendo tasse di iscrizione e arrotondando i costi delle singole lezioni.

COLAZIONE CONVIENE A PALERMO

La colazione dell’Universitario è a casa o al bar dell’università che permette ancora di fare colazione con meno di un Euro e cinquanta, alle stelle il costo del classico panino, passato ovunque dalle 2500/3000 Lire a 2/3 Euro, più stabile il costo dei tramezzini nel centro sud italia prima a 1600 Lire oggi a 1 Euro. Anche qui il rimedio di molti universitari è il panino portato da casa.

EUROPIZZA MARGHERITA D’ORO

Vero e proprio incubo dei giovani è diventato il costo della pizzeria, prima dell’ Euro per una pizza ed una birra si spendevano tra le 16.000Lire e le 20.000 Lire, oggi non meno di 12/20 Euro con un aumento secco anche del 90%.

PAGHETTE BLOCCATE

I mini stipendi percepiti dagli universitari dai genitori sono però bloccati, infatti l’86% dichiara di non aver avuto aumenti.

RESTANO A CASA CON LE FETTUCCINA DI MAMMA e GLI MP3

Il 58% dichiara che andrà meno in pizzeria e si incontrerà a casa, il 35% che scaricherà la musica da Internet, in molti tra i fuorisede hanno rivalutato i classici vasetti con la conserva di mamma ed i sott’olio della nonna, in questi giorni in molte case dello studente sembra di essere al mercato tra casse di conserva fatta in casa e bottiglie di olio e vino del nonno.
Per la gioia di mamma il 42% dichiara che mangerà a casa prima di uscire.
Solo il 13 % dichiara di volersi cercare un lavoretto part time per integrare la paghetta.
Alla vita notturna non si rinuncerà, ma in molti dichiarano che andranno solo in discoteche con consumazioni omaggio o compreranno alcolici e birra nei supermercati, questo potrà rappresentare un pericolo per le cd stragi del sabato sera.

Il 54% comunque per risparmiare non vede di meglio che usare “la spesa della mamma”, non percepita come un costo ma come un dato di fatto ed un diritto.

W l’EURO NONOSTANTE TUTTO

Nonostante gli aumenti i giovani italiani rimangono Euro Entusiasti con oltre l’64% di favorevoli all’introduzione dell’ Euro ( nel 2002 erano 84%), perchè l’economia sarà più forte (9%), sarà più facile viaggiare e conoscere all’estero (34%) porterà un lungo periodo di pace in Europa (30%), tra i contrari il no è dovuto al 54% all’aumento dei prezzi, ed alla paura di una maggiore disoccupazione 18%.

a cura della Redazionedi Universinet Magazine, si ringraziano tutti i collaboratori.

Renato Reggiani
Renato Reggiani
Nato a Roma, sono un consulente, giornalista scientifico e ricercatore . Esperto di AI e appassionato di sostenibilità. Ho lavorato e studiato a Dubai, Tokyo e Seoul e Milano, e mi sono formato a Rotterdam con il programma Erasmus. Ho collaborato con vari media italiani e internazionali. La mia missione è cambiare il mondo, un articolo alla volta. __ Born in Rome, I am a scientific journalist, researcher, and consultant. Expert in AI and passionate about sustainability. I have worked and studied in Dubai, Tokyo, and Seoul, and trained in Rotterdam through the Erasmus program. I have collaborated with various Italian and international media. My mission is to change the world, one article at a time. __ 로마에서 태어난 저는 과학 저널리스트이자 연구자, 컨설턴트입니다. AI 전문가로 지속 가능성에 대한 열정을 가지고 있습니다. 두바이, 도쿄, 서울에서 일하고 공부했으며, 에라스무스 프로그램을 통해 로테르담에서 교육을 받았습니다. 다양한 이탈리아 및 국제 미디어와 협력했습니다. 저의 사명은 세상을 한 편의 기사로 바꾸는 것입니다. __ ローマ出身で、科学ジャーナリスト、研究者、そしてコンサルタントです。AIの専門家であり、持続可能性に情熱を注いでいます。ドバイ、東京、ソウルで仕事をし、学び、エラスムスプログラムを通じてロッテルダムで訓練を受けました。様々なイタリアおよび国際メディアとの共同作業を行っています。私の使命は、一つの記事で世界を変えることです。

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