CORSO: Chimica analitica (prof. Antonio Arano) Caratteri generali: il professor Arano, si occupa, da solo, della parte teorica e di quella pratica (laboratorio) dell’esame. Il corso si tiene nel secondo semestre con quattro lezioni settimanali; dopo un mesetto, si comincia anche con la parte in laboratorio – che va avanti per due mesi – nella quale il prof è coadiuvato da un assistente che gli dà una mano con il materiale.
La chimica analitica concerne lo studio dei vari elementi chimici che ne costituiscono la base e che sono contenuti nella cosiddetta Tavola periodica e scopo di tutto l’esame è imparare a conoscere questi elementi. Il professor Arano è un tipo molto professionale: mantiene un rapporto piuttosto formale con gli studenti ed è esigente, preciso e meticoloso, un professionista, appunto. È anche disponibile, se gli vengono richiesti chiarimenti, ma c’è da stare attenti, perché diventa irascibile di fronte agli errori grossolani.
Libri di testo: è unico, scritto dal prof – è unico anche per questo – Chimica analitica qualitativa, ed. Cea.
All’appello: interroga soltanto il prof, ma è più che sufficiente! Prima di sottoporre le domande orali, dà un esercizio scritto da svolgere, sulle combinazioni della tavola periodica, concedendo il tempo che vsi vuole; se si riesce a farlo, ci si mette, più o meno, dai 30 ai 40 minuti. Solo se si passa questo preliminare, si procede con l’orale, altrimenti, a casa senza neanche una domanda. In media, è un esame che si fa almeno due volte.
Tempo: lo sforzo mnemonico richiesto è notevole, bisogna conoscere la tavola periodica alla perfezione: tre mesi tutti e molto intensi.
Difficoltà: 9, è decisamente difficile.
Gradimento: è pari alla difficoltà, perché è interessantissimo: si viene a sapere tutto di tutto.
Consigli: seguite assolutamente il corso, il laboratorio e tutte le esercitazioni che al prof dovesse venire in mente di organizzare. Prima di fare, poi, il vostro ingresso in laboratorio, studiate bene la parte teorica, altrimenti non capirete nulla.
È un impegnativo ma bisogna provare: non si può far niente senza base. Studiate tutto indistintamente, non ci sono parti meno importanti o che il prof non chieda, anzi, è piuttosto fantasioso, spazia! Studiatevi a memoria la Tavola periodica e sappiate recitarla come le preghiere. Infine, pregate davvero.
Propedeuticità: bisogna aver già dato Chimica generale.
Appelli in un anno: 2 a settembre; 3 tra gennaio e febbraio; 3 tra giugno e luglio.
Iscritti per appello: una trentina: la facoltà stessa ha un numero esiguo di iscritti.
Percentuale promossi: 50%
Costo totale: il libro costa 98.000 lire.
Totale pagine: 600.
Reperibilità libri: nelle librerie universitarie, anche se circolano fotocopie pirata a 20.000 lire.
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