ROMA – Cosa è un credito universitario? Come si consegue? Ecco una mini guida al pilastro della nuova università. Credito formativo universitario
È l’unità di misura dell’impegno dello studente.
Un credito formativo universitario (CFU) equivale a 25 ore di lavoro, di cui 8 di lezione frontale. La Facoltà organizza lezioni di 24, 48, 72 ore, che corrispondono rispettivamente a 3, 6 e 9 crediti.
In un anno uno studente impegnato a tempo pieno negli studi universitari acquisisce normalmente 60 crediti.
I crediti vengono acquisiti: con il superamento di un esame, con lo svolgimento delle “altre attività formative”, con la consegna della tesina di laurea.
“Altre attività formative”
Le c.d. “altre attività formative” sono obbligatorie in tutti i corsi di studio della Facoltà. Vi rientrano:
1.partecipazione a seminari o convegni di almeno 10 ore (1 credito);
2.partecipazione a stage;
3.svolgimento di ricerche, parallele al Programma d’esame o integrative di esso (fino a 6 crediti);
4. approfondimenti concordati con i docenti e relativi agli insegnamenti impartiti nelle Facoltà (fino a 6 crediti per ogni attività);
5.ulteriori conoscenze di lingue straniere, cioè: una ulteriore prova di lingua oltre a quella obbligatoria oppure una conoscenza superiore al livello elementare B1 (B2, C1, C2) risultante da certificazioni accreditate dall’Ateneo (attestati conseguiti presso determinate scuole di lingue);
6.ulteriori conoscenze informatiche, cioè: gli ultimi tre moduli della ECDL (patente informatica europea: European Computer Driving Licence) oppure attestazioni di corsi di informatica da sottoporre all’approvazione del Consiglio di Facoltà.
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