di Renato Reggiani
Universinet.it – Oggi scopriremo insieme come funziona ChatGPT, un chatbot che riesce a parlare con noi proprio come un amico. È un po’ complicato, ma vi spiegherò tutto in modo semplice, come se fossimo a scuola!
Cos’è ChatGPT?
ChatGPT è un’intelligenza artificiale, cioè un computer che impara a fare cose che normalmente solo gli esseri umani sanno fare, come parlare o scrivere. È stato creato da OpenAI, un gruppo di scienziati con un approccio innovativo basato sull’ imparare per migliorarsi. Chat GPT spesso ci risponde in maniera credibile ma non vera, infatti tende a rispondere su tutto anche quando non ha le informazioni richieste. Perché accade questo fenomeno chiamato “allucinazione”? Facciamo un passo indietro…
Come fa a parlare con noi?
Immaginate di avere un enorme libro di storie che contiene tutti i modi possibili di combinare le parole. ChatGPT legge questo libro e cerca di capire quali parole sono più adatte per rispondere alle nostre domande o continuare una conversazione. Ma come fa a scegliere le parole giuste? Ecco dove entrano in gioco i “vettori” e la “statistica”!
Che cosa sono i vettori?
I vettori sono come delle freccette che puntano in una direzione. Immaginate di avere un sacco di freccette colorate e di doverle lanciare su un’enorme lavagna. Ogni freccetta punta verso una parola e il suo colore indica quanto sia probabile che quella parola sia la migliore per completare la frase. ChatGPT usa queste freccette per capire in quale direzione andare con la conversazione.
E la statistica, cos’è?
La statistica è un modo per misurare quanto spesso succede una cosa rispetto alle altre. Per esempio, se in una scatola ci sono 10 caramelle rosse e 90 caramelle verdi, la statistica ci dice che è più probabile pescare una caramella verde che una rossa. ChatGPT usa la statistica per capire quali parole sono più comuni o adatte alla situazione.
Come funziona tutto insieme?
Quando parliamo con ChatGPT, il chatbot esamina con cura le parole che abbiamo usato e cerca di indovinare quali parole potrebbero venire dopo. Usa i vettori e la statistica per capire quale parola ha più senso e poi sceglie quella.
Per esempio, se gli chiediamo “Qual è il tuo colore preferito?”, ChatGPT pensa a tutte le possibili risposte e poi sceglie quella che ha più senso, come “Il mio colore preferito è il blu”.
ChatGPT è un amico chatbot molto intelligente che riesce a parlare con noi grazie ai vettori e alla statistica. È come se avesse un enorme libro di storie e un sacco di freccette colorate che gli dicono quale parola scegliere per continuare la conversazione.
Ora che sapete come funziona ChatGPT, provate a fare qualche domanda e vedere come riesce a rispondervi! E ricordatevi: anche se è un chatbot molto intelligente, è pur sempre una macchina e a volte può sbagliare o non capire bene quello che diciamo.
Un mondo di possibilità
Grazie a ChatGPT, possiamo chiedere aiuto per i compiti, imparare cose nuove, leggere storie interessanti e molto altro ancora. Anche se è un robot, riesce a capire le nostre emozioni e può diventare un amico virtuale con cui condividere le nostre avventure.
Cosa fare attenzione
È importante ricordare che ChatGPT è solo un programma e non può sostituire gli amici veri, la famiglia o gli insegnanti. È bene usarlo con responsabilità e fare attenzione a non condividere informazioni personali o sensibili, come vi viene ricordato al momento della registrazione.
Ricordatevi che l’importante è divertirsi e imparare sempre cose nuove. Chissà quali sorprese ci riserva il futuro con questi amici chat che parlano con noi? Voi cosa ne pensate? Scrivetecelo a Direttore@universinet.it “io uso chat GPT4 per….”
E voi, avete mai parlato con un’intelligenza artificiale come ChatGPT? Raccontateci le vostre esperienze e cosa ne pensate di questi amici chatbot che ci aiutano a comunicare e a scoprire il mondo!