di Maricetta Agati
Universinet.it – Il Centro Italiano per la Fotografia di Torino, noto come CAMERA, si ripresenta con un volto rinnovato. L’istituto ha inaugurato la stagione autunnale 2023 con mostre notevoli e un significativo progetto di rinnovamento architettonico. Una delle aggiunte più intriganti è il percorso visivo-tattile, il primo del suo genere in Italia, che si concentra sulla storia della fotografia.
CAMERA: Un faro per la cultura fotografica
L’evoluzione di CAMERA non è casuale; è frutto di un percorso ben ponderato che consolida il suo ruolo come principale punto di riferimento nella promozione della cultura fotografica in Italia. Questo percorso va ben oltre la sede principale di Torino. Con l’espansione delle sue attività, CAMERA ha introdotto tre grandi mostre in altrettante città italiane, sottolineando la sua dedizione alla fotografia e la sua missione di condividere questo prezioso medium con un pubblico più ampio.
André Kertész: Una leggenda della fotografia del XX secolo
La città di Torino avrà l’onore di ospitare una mostra antologica dell’acclamato fotografo André Kertész. Questa mostra, situata nelle sale espositive di CAMERA, mette in luce oltre 150 immagini che delineano l’intera carriera di Kertész. Ma CAMERA offre molto di più. Nella Project Room, gli spettatori avranno l’opportunità di esplorare “Nuova Generazione. Sguardi contemporanei sugli Archivi Alinari”, una mostra in cui quattro giovani artisti rivisitano gli Archivi Alinari, trasformandoli in fonti inestimabili di storie pronte per una nuova interpretazione.
Un’esperienza tattile: La storia della fotografia nelle tue mani
Ma forse una delle innovazioni più eccitanti del rinnovato CAMERA è l’esposizione multimediale permanente “La storia della fotografia nelle tue mani”. Questa non è una mostra tradizionale. Invece di semplici fotografie appese alle pareti, i visitatori saranno accolti da pannelli visivo-tattili. Questi pannelli, realizzati con la tecnica avanzata dell’adduzione, non solo forniscono un’immagine fedele, ma anche un rilievo in resina che rappresenta i tratti principali del soggetto. E con didascalie in braille e descrizioni video in LIS, questa esposizione garantisce che tutti, indipendentemente dalle barriere fisiche o sensoriali, possano immergersi nella storia della fotografia.
Il rinnovato CAMERA è un tesoro nazionale, non solo per la fotografia, ma anche per l’arte e la cultura. Con mostre uniche, iniziative educative e un impegno per l’accessibilità, CAMERA sta definendo il futuro della cultura fotografica in Italia. E con il sostegno di diverse organizzazioni e il finanziamento ottenuto attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il futuro sembra brillante.
