UniversiNet.it – Una preziosa e raffinata selezione di arredi e complementi d’arredo firmati dai più celebri designer e progettisti italiani e internazionali da Carlo Mollino a Gio Ponti, da Gaetano Pesce a Ettore Sottsass, e ancora lampade di Carlo Scarpa e Max Ingrand, sedute di Afra e Tobia Scarpa e un tavolo a led di Ingo Maurer: mercoledì 14 giugno torna negli spazi milanesi di Cambi Casa d’Aste, Fine Design il più importante appuntamento con il design d’autore della maison.
Tra i lotti di maggior rilievo un paravento di Carlo Mollino (Torino, 1905 – 1973), coltissimo architetto, designer e fotografo italiano. Questo oggetto, in cui una struttura in legno incornicia tre pannelli in laminato con decori serigrafati con scene di caccia di gusto barocco,; sarà lo sfondo di moltissime delle sue famose Fotografie segrete, scatti personali che hanno accompagnato tutta la sua attività artistica.
Un pezzo straordinario, con certificato di autenticità Museo Casa Mollino, che ha tutte le caratteristiche dei suoi arredi, spesso prodotti in pezzi unici o in serie limitate, che fondono tecniche artigiane e sperimentazione di materiali e tecnologie, ma che è soprattutto una parte consistente della sua storia di artista (stima 30.000 – 50.000 euro).
Altra proposta eccellente, la celebre specchiera DEL DIAVOLO di Ettore Sottsass, in legno laccato e vetro argentato su base in marmo, pezzo unico realizzato su disegno originale per l’edizione 1987 di documenta con un decoro ad opera di Mattia Di Rosa (stima 20.000 – 30.000 euro).
Porta la firma di Gio Ponti invece, il mobile secrétaire in legno e radica ferrarese con decoro in rame smaltato e interni in vetro prodotto in Italia nel 1950, con certificato di autenticità degli Gio Ponti Archives (stima 20.000 – 25.000 euro).
Altro pezzo notevole, la lampada a plafone modello 2416, con una struttura in metallo laccato e rame con incastonati cristalli di forte spessore molati e scalpellati, di Max Ingrand (1908 – 1969) celebre maestro vetraio e decoratore francese, direttore artistico di Fontana Arte dal 1954 per un decennio (stima 20.000 – 30.000 euro), di cui viene presentata anche una rara specchiera luminosa (stima 30.000 – 40.000) e due appliques realizzate in ottone, cristalli colorati sagomati, prodotte da Fontana Arte nel 1955 (stima 15.000 – 20.000 euro).