UniversiNet.it – Una bomba è esplosa, solo in parte, la scorsa notte, intorno alle due all’Università Bocconi di Milano. Un cilindro metallico infilato all’interno di una conduttura elettrica di un tunnel dell’Ateneo, di circa 25 centimetri con un timer. Quanto all’esplosivo, la rivendicazione giunta a Libero parla esplicitamente di «due chili di dinamite», ma la polizia ha repertato circa un chilo di un composto che potrebbe essere simile alla dinamite. Sicuramente a esplodere è stata della polvere pirica, anche perchè se fosse esplosa la dinamite, sebbene in parte, gli effetti sarebbero stati ben più gravi: plausibile quindi che ad esplodere sia stato solo l’innesco. In ambienti investigativi si fa notare che si è trattato di un’azione dimostrativa: avendo funzionato bene il timer (una sveglietta) e vista l’ora di chiusura del tunnel di passaggio, le 20, l’ordigno non era destinato a provocare vittime. La Questura ha disposto in serata una intensificazione della vigilanza nei pressi delle Università milanesi.
Read more