Universinet.it – 600 Baroni universitari trovano il tempo per firmare un appello contro la supposta somaraggine degli studenti che commettono anche “orrore” qualche errore di grammatica nelle loro tesi o tesine.
Ma un professore universitrio loro collega si ribella, cari colleghi è ” solo che siete dei parrucconi aggrappati a false certezze e non vi rendete conto che l’università è cambiata e voi insegnate ancora come negli anni 50″.
Grandissimo! Paolo Mottana, professore ordinario di pedagogia alla Bicocca di Milano li ha distrutti in un post dal titolo “la carica dei 600 parrucconi”, e con ragione. L’università spesso è una bolgia infernale, troppi studenti, troppi pochi professori e troppo spesso assenti per i più disparati motivi e sostituiti da ricercatori e cultori della materia “volontari”.
Il problema è un errore di grammatica in 200 pagine di tesi in fisica o in scienze naturali? E come la mettiamo con i tanti docenti che, durante le loro lezioni, non sanno proprio insegnare? Guai a dirlo si alzerebbe il muro accademico in loro difesa.
Professori non indicate la pagliuzza negli occhi degli studenti senza vedere la trave dei veri problemi dell’università. troppo facile sparare sugli studenti dandogli degli ignoranti quando non lo meritano e sopratutto quando i professori che avrebbero dovuto insegnare siete voi.
