Al via il sesto bando promosso dal Consiglio Scientifico dell’Università Italo-Francese col fine di sostenere e co-finanziare iniziative di formazione universitaria e di scambio culturale tra i due paesi. Nata da un accordo bilaterale firmato dalla Conferenza dei Presidi delle Università Francesi (CPU) e dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), l’Università italo-francese vuol rappresentare il motore di una rete universitaria binazionale per l'insegnamento, la ricerca e il conseguimento di diplomi organizzati congiuntamente che rilascino titoli comuni riconosciuti sia in Italia che in Francia.
Funge, inoltre, da ponte fra le università interessate a realizzare iniziative formative comuni, favorendo la ricerca, le tesi in co-tutela e i programmi di dottorato. Infine ha il compito di facilitare la mobilità fra i due paesi di studenti, giovani ricercatori, docenti e personale amministrativo.
Tre in totale i campi cui sono rivolti i finanziamenti:
1. BORSE INTEGRATIVE PER IL SOSTEGNO DI TESI DI CO-TUTELA.
L’Università Italo-Francese mette a disposizione borse di studio per la mobilità dei dottorandi, con l’intento di sviluppare lo scambio tra i due paesi e di favorire la mobilità dei ricercatori che hanno sviluppato progetti di tesi in co-tutela tra i due paesi. Trenta sovvenzioni da parte di ciascun paese, del valore di 5.100 ognuna, saranno messe a disposizione del Dipartimento di riferimento del dottorando e saranno destinate esclusivamente alla copertura delle spese di spostamento legate al progetto di ricerca del dottorando stesso. Vi potranno accedere solo studenti del primo anno di dottorato in co-tutela. Privilegiati saranno quei programmi che puntano sulla interdisciplinarietà e sulla complementarietà scientifica.
2. BORSE PER DOTTORATI DI RICERCA IN CO-TUTELA.
Promuovere percorsi binazionali di alta qualificazione è il fine della seconda tipologia di borse messe a disposizione dall’Università Italo-Francese. Impegnate le due parti: quella francese mette a disposizione per laureati italiani 5 allocations de recherche (dottorati) triennali presso il Ministère de l’Education Nazionale de l’Enseignement Supérieur et de la Recherche. La parte italiana mette a disposizione invece il finanziamento per 5 borse triennali di dottorato del valore di 60.000 euro ciascuna (20.000 euro per anno). Saranno privilegiate le ricerche indirizzate nei seguenti campi: Sviluppo sostenibile: energie alternative ed energie rinnovabili; Istituzioni politiche e diritti europei; Medicina e biologia molecolare: postgenomica, terapie innovative e nuovi metodi diagnostici; Culture e società dell’area euro-mediterranea: Meccanica; Scienze e tecnologie dell’informazione e della comunicazione; Scienze dell’universo, della terra e del mare.
3. SOSTEGNO ALLA MOBILITA’ DI SPECIALIZZANDI IN MEDICINA.
Un’iniziativa questa unicamente italiana che prevede rimborsi a spese di mobilità di specializzandi in Medicina presso le istituzioni universitarie francesi. La copertura delle spese che dovranno essere documentate dallo specializzando non potrà superare i 5.100 euro. Il candidato dovrà essere iscritto al secondo anno della Scuola di Specialità e dovrà essere in possesso dell’abilitazione professionale.
Tutte le domande andranno inviate entro il 15 febbraio. (a.m.)
Per informazioni:
tel. 011.670.43.96
univ.italo-francese@unito.it
www.universita-italo-francese.org
