di Maricetta Agati
La mostra personale di Marco Pietracupa intitolata “The Vacuum Decay” si tiene presso FuturDome di Milano, dal 12 aprile al 10 giugno 2023, e viene curata da Atto Belloli Ardessi. La mostra si concentra sul concetto di “falso vuoto”, una regione teorica dello spazio che potrebbe potenzialmente collassare all’istante, portando all’autodistruzione dell’universo. Pietracupa crea una serie di immagini durante il primo lockdown di marzo 2020, utilizzando come set fotografico il fienile della sua casa, trasformato in un osservatorio cosmogonico.
Nelle foto, la famiglia di Pietracupa e i suoi parenti stretti, fotografati davanti a un green screen cinematografico, diventano corpi senza volto che aspettano l’evento ultimo del decadimento del vuoto che li annullerà. Le immagini rappresentano la realizzazione effettiva dei molteplici stati dell’essere e incarnano l’instabilità del nostro vuoto. I corpi e le cose sono sottratti alla logica della sparizione e costretti ad un’estenuante vigilia.
Pietracupa utilizza il green screen per insinuare tra le immagini il fastidioso effetto di fringing o color spill, l’imperfetto scontornamento dei bordi del soggetto. La tecnica, inventata per inserire scene o sfondi girati altrove a ricreare una realtà soggettiva, incarna per l’artista l’indimostrabilità del mondo esterno. Per Pietracupa, il reale è l’entità falsa, inesistente, da presupporre per dedurre il vero.
La mostra presenta anche una disposizione dei corpi a grandezza naturale negli ambienti espositivi, che diviene per l’artista una cassaforte capace di contenere tutta la sua angoscia. Se ritrovare sé stessi significa misurare il volume di una perdita, la liberazione dalla paura non è altro che il paradosso di perdere una cosa mai posseduta.
Marco Pietracupa, nato nel 1967 a Bressanone, è un artista e fotografo di moda attivo fra Milano, Parigi e Londra. Ha collaborato con le più importanti riviste e case di moda, sviluppando parallelamente una ricerca artistica che sfrutta il medium fotografico come principale strumento espressivo. Il suo lavoro artistico è stato presentato internazionalmente presso istituzioni quali Marsèlleria, Milano; Triennale, Milano; Mannerheim Gallery, Parigi; Vice Gallery, Milano; Le Dictateur, Milano; Bussiness Gallery, New York; Brownstone Foundation, Parigi; Stadgalerie, Bressanone; Asni Gallery, Addis Ababa; Museo del Cassero, Monte San Savino; Festung Franzesfest, Bressanone; Prisma Gallery, Bolzano; Donne Concept Gallery, Porto Cervo.
La mostra personale di Marco Pietracupa intitolata “The Vacuum Decay” presenta una riflessione sul concetto di falso vuoto e sull’autodistruzione dell’universo. Le immagini, create durante il lockdown del 2020, rappresentano una meditazione sull’instabilità del nostro vuoto e sull’impossibilità di comprendere il mondo esterno. Attraverso l’utilizzo del green screen, l’artista esplora il confine tra realtà e finzione, mettendo in discussione la natura della verità stessa.
La disposizione dei corpi a grandezza naturale negli ambienti espositivi diviene una sorta di cassaforte capace di contenere tutta l’angoscia dell’artista. La mostra si presenta come un’esperienza emozionale profonda, che invita lo spettatore a riflettere sulla fragilità dell’esistenza e sull’importanza di autenticare sé stessi.
“The Vacuum Decay” è un’occasione per apprezzare il lavoro artistico di Marco Pietracupa, che unisce la sua esperienza di fotografo di moda alla ricerca artistica. La mostra rappresenta una riflessione sulla condizione umana e sulla sua relazione con l’universo, offrendo uno spunto di riflessione sul nostro posto nel mondo.