Camerino- Premio “Arte Informatica”, l'iniziativa prevede la proiezione del video di presentazione del libro “La Torre di Babele” del giornalista Rai Pino Scaccia… Camerino, 20 settembre 2005 – Il prossimo 30 settembre il Polo Informatico dell’Ateneo di Camerino, ospiterà la cerimonia di conferimento della prima edizione del Premio “Arte Informatica”, promosso dal Corso di laurea in Informatica di Unicam con il contributo della Halley Informatica di Matelica.
“Siamo particolarmente soddisfatti del successo riscosso dal Premio al quale – ha sottolineato il Prof. Corradini, Presidente dei corsi di Laurea in Informatica di Unicam – hanno aderito sia molti studenti universitari che numerose classi e singoli studenti di scuole superiori. Abbiamo pensato di affiancare due discipline apparentemente diverse, come l’Arte e l’Informatica, in una competizione che ci ha dimostrato, al contrario, come l’informatica sia una materia che richiede non solo qualità tecniche, ma anche attitudini artistiche. Il linguaggio informatico – continua il Prof. Corradini – rappresenta, infatti, un mezzo in costante evoluzione che interpreta il bisogno umano di comunicare in modo strutturato e creativo, per questa ragione l’Ateneo di Camerino, da sempre incline a sperimentare percorsi innovativi, ha voluto istituire il Premio”.
L’iniziativa, che si aprirà alle ore 10.00 con il saluto del Magnifico Rettore, Prof. Fulvio Esposito, prevede la proiezione del video di presentazione del libro “La Torre di Babele” del giornalista Rai Pino Scaccia e gli interventi di Flavio Corradini, Presidente dei corsi di laurea in Informatica di Unicam, e di Giovanni Ciccolini, Direttore Generale Halley Informatica. A seguire la proclamazione dei vincitori del Premio e l’illustrazione, da parte dei vincitori, degli elaborati presentati al concorso. La mattinata si concluderà con l’assegnazione di uno speciale Premio Unicam alla Rainbow S.r.l., l’impresa recanatese che, utilizzando sapientemente i più innovativi strumenti informatici, si è affermata da qualche anno sul mercato italiano ed internazionale per la produzione di cartoni animati per bambini.