Roma-42 Classi di laurea e 5 aree. I più nuovi corsi di laurea e i nuovi sbocchi professionali. 
Roma-La riforma dell’ università italiana, decisa dai decreti del 4 agosto e del 28 novembre 2000, prevede oggi 42 classi di laurea triennali all’interno delle quali le singole università devono collocare i propri corsi. A loro volta le 42 classi sono raggruppabili in 5 aree: l’area delle scienze economiche, giuridiche e sociali, l’area ingegneristica-architettonica, l’area scientifica e tecnologica e l’area umanistica.
Per le facoltà di Medicina, Veterinaria e Farmacia una direttiva della CE stabilisce che a queste facoltà non è possibile applicare il 3+2 quindi hanno un corso di studi tradizionale.
Tra i numerosi corsi di laurea abbiamo deciso di analizzarne alcuni, così da individuare particolari ambiti di studio e nuovi sbocchi professionali.
-Scienze e tecnologie delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda:
questo corso di laurea si può situare nella macro-area umanistica. Si tratta di un corso adatto a chi intende studiare la storia del cinema, del teatro e dello spettacolo in generale, nonché il processo evolutivo della moda, del design e del costume. Ne deriva che i laureati in questo corso possono aspirare a lavorare nel campo cinematografico e della moda.
-Scienza dell’amministrazione: consigliato a chi desidera lavorare nelle amministrazioni pubbliche, nelle organizzazioni private e nel terzo settore. Questo corso di laurea mira a formare giovani in possesso di competenze giuridiche, economiche, politico-istituzionali, gestionali ed organizzative.
-Scienza dei beni culturali:
è uno dei corsi di laurea più innovativi attualmente presenti sul nostro territorio. Prevede lo studio del patrimonio culturale (beni archeologici, archivisti e librari, patrimonio storico-artistico ed etno-antropologico) ed è indirizzato a quanti desiderano lavorare presso la sovrintendenza, le biblioteche, i musei e gli archivi.
-Ingegneria dell’informazione: corso creato per i futuri progettisti di strutture elettroniche e robotica. Materia privilegiata è la matematica e allo studente viene lasciata la possibilità di decidere quali ambiti di studio approfondire (ingegneria delle telecomunicazioni, biomedica, gestionale)
Laura Mari.
