“Ladies and gentlemen, welcome to the Rocky Horror Show!” : a Roma il musical più spettacolare e folle..
“Ladies and gentlemen, welcome to the Rocky Horror Show!” E’ così che comincia il musical più spettacolare e folle mai esistito! Anche lo spettatore più ignaro capisce da subito, da prima che cominci lo spettacolo, che non si trova di fronte ad un semplice musical teatrale. Mentre i “Rocky Horror addicted” ovvero gli adepti di questo folle musical, non vedono l’ora che cominci e che possano rivivere lo show. Magari molti di loro conoscono a memoria tutta l’APG, l’Audience Partecipation Guide, ossia il copione dello spettacolo arricchito di tutte le battute del pubblico. Sì, perché il pubblico più pigro può dimenticarsi di starsene tranquillo in poltrona: avrà anche lui da recitare la sua parte! Per chi non conosca le battute poco male: gli attori provvederanno ad insegnarle durante lo show. La finzione è svelata, la quarta parete annientata: ad ogni replica lo spettacolo sarà diverso! Proprio per questo i fan più sfegatati del “Rocky Horror” lo vedono e rivedono decine di volte facendone quasi uno stile, una filosofia di vita.
Lo spettacolo comincia con i Phantoms: quattro pazzi scatenati che scendono in platea con le loro torce elettriche baciando, toccando e salutando il pubblico. Dopo di che comincia la storia vera e propria, introdotta dalle parole del Narratore (Hans B. Goetzfried) che ci presenta Janet e Brad, due dolci e puri fidanzatini. Dopo un guasto all’auto, in una notte piovosa e spettrale si fermano a chiedere aiuto, ma non sanno di aver bussato al castello di Frank’N’Furter: la vera star della serata, interpretato magistralmente da Paul Pecorino ed osannato da tutto il pubblico sin dalla sua entrata da vera diva. Da quel momento nulla sarà più come prima per loro: niente remore né perbenismi, qui tutto è lecito ed alla fine anche loro, in reggicalze e boa di struzzo, canteranno: “Don’t dream it, be it!”
E’ difficile descrivere questo enorme contenitore di vitalità, musica rock (con tanto di “Rocky Horror Band” dal vivo) umorismo, dissacrazione. Per i ragazzi della nostra generazione però è un’opportunità grande quella di poter vedere il “Rocky Horror Show” di Richard O’Brien live on stage e non solo in versione cinematografica (dove diventa “Picture show”), quella mitica del ’75 (dove recitava una giovanissima Susan Sarandon nei panni di Janet) tratta dal musical teatrale del ’73.
Lo spettacolo(rigorosamente in lingua originale) sarà ancora a Roma al Teatro Olimpico fino al 18 Maggio, poi passerà a Torino, Genova e Milano. Visitando i siti dei vari fan-club sarà possibile conoscere le modalità per ottenere sconti sul biglietto.
Cetrina Pellitta