di Renato Reggiani
Universinet.it – Morire a 17 anni, è terribile sempre. Ma farlo a scuola, perchè incuria o altro la hanno trasformata in una trappola mortale è veramente troppo anche per questa Italia devastata dalla cura “del rigore”.
Il ragazzo aveva appena finito sembra l’ora di educazione fisica e si è recato a riprendere la giacca lasciata poggiata su una grata di lato al cortile usato per la ginnastica. Appena ha messo piede sulla griglia questa ha ceduto, facendolo precipitare nel vuoto per oltre dieci metri, secondo le prime testimonianze.
Sul luogo sono accorsi amici e parenti distrutti dalla tragedia e sopratutto increduli sul fatto che incuria, mafia politica e la totale assenza di manutenzione unite alla tragica fatalità abbiano potuto trasformare un liceo in una trappola mortale.
Noi possiamo solo immaginare la disperazione dei genitori, a cui con umiltà il governo dovrebbe chiedere perdono.