UniversiNet.it -Sprechi, fannulloni, mal di merito questi sono le parole chiave che descrivono le possibili cause del “blocco” della società italiana. Ma quanto ci penalizza la mancanza del criterio della meritocrazia applicato su larga scala? E fuori dal nostro Paese come fanno? Potrebbe funzionare anche da noi?
“Meritocrazia. Per rilanciare la società italiana” questo è il titolo del convegno organizzato dall’Università di Padova venerdì 7 novembre alle 17.30 in Aula Magna “Galileo Galilei” del Palazzo Bo.
Roger Abravanel, consulente aziendale ed ex Director di McKinsey Italia, proporrà la sua ricetta per rilanciare la società italiana, ovvero applicare la meritocrazia in tutti gli ambiti possibili (economia, scuola, università e istituzioni).
La meritocrazia, per Abravanel, è inoltre uno strumento di equità sociale perché permette a coloro che sono penalizzati per censo o per classe di appartenenza di accedere a posizioni che prima erano appannaggio dell’oligarchia che deteneva il potere.
Dopo il saluto di Vincenzo Milanesi, Rettore dell’Università di Padova, Roger Abravanel sarà intervistato dal giornalista Giovanni Caprara. Successivamente Vincenzo Milanesi, gli imprenditori Marina Salamon, Mario Carraro e Andrea Guerra si confronteranno con Roger Abravanel in una tavola rotonda moderata da Giovanni Caprara.