UniversiNet.it – Per il pubblico ministero , Meredith è stata accoltellata alla gola da Amanda Knox mentre Rudy Guede la strozzava e Raffaele Sollecito la teneva ferma. “L’avrebbero uccisa – dice la Procura – perché non volle partecipare a particolari giochi sessuali di gruppo”. Contro Rudy Guede, per cui è stato chiesto l’ergastolo, in particolare peserebbero l’impronta della mano sporca di sangue sul cuscino ritrovato sotto il corpo di Metz, e il suo materiale genetico trovato sul corpo della vittima e una impronta di scarpa insanguinata di fianco al cadavere.
In mattinata Amanda aveva dichiarato: «Meredith era mia amica e non avevo alcun motivo per ucciderla» aggiungendo di avere ricevuto pressioni dalla polizia la notte in cui venne fermata e che le sarebbe stato detto che, nel caso non avesse confessato, avrebbe preso trent’anni di carcere.
Infine si è scusata per avere precedentemente accusato del delitto Patrick Lumumba poi risultato estraneo ai fatti.
Dopo di lei ha preso la parola Raffale Sollecito, che si è limitato a dire di avere conosciuto Amanda il 25 ottobre a un concerto di musica classica per fugare i dubbi generati dalla testimonianza dell’albanese Kokomani che aveva affermato di aver incontrato i due giovani insieme nel luglio 2007. Tra gli imputati ex fidanzati ci sono stati diversi sguardi ma nessuna parola.
Di seguito il video “sparito” che immortalerebbe i protagonisti del caso per l’ultima volta prima del delitto all’interno del parcheggio vicino alla casa di Mez.
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