UniversiNet.it – Un team di ricercatori italiani ha, accertato che RNA derivanti da due geni normali possono fondersi in un’unica molecola, dando vita ad un RNA ibrido anomalo che può generare un tumore maligno, in stomaco, colon, ovaie,’utero, reni, seno.
I ricercatori dell’Unità di Patologia Oncologica dell’Università di Chieti, diretti da Saverio Alberti con questa scoperta hanno rovesciato l’idea comune che tutti i tumori abbiano origine da alterazioni del DNA, in particolare da mutazioni di geni di controllo, chiamato oncogeni.
I due geni coinvolti sono la ciclina D1, uno dei regolatori chiave della replicazione cellulare, e Trop2, un gene scoperto dall’equipe di Alberti, che e’ in grado di stimolare la crescita del cancro e che e’ espresso dalla maggior parte dei tumori nell’uomo.
La ricerca tutta italiana sarà pubblicata sulla rivista “Cancer Research” di ottobre.
A Bicistronic CYCLIN D1-TROP2 mRNA Chimera Demonstrates a Novel Oncogenic Mechanism in Human Cancer
Cancer Res. 2008 68: 8113-8121.
Info: http://giorgiobertin.wordpress.com/
