Nei paesi anglosassoni, l’anno sabbatico tra liceo ed università o unievrsità ed ingresso nel modo del lavoro è una tradizione consolidata, seguita anche da principini e figli di Presidenti. Una ottima opportunità per unire esperienza, servizio e ritorno economico è il servizio civile.
l Servizio Civile Regionale Emilia Romagna viene istituito dalla legge regionale n.20 del 2003.
La Regione Emilia Romagna dispone, in quel testo legge, le linee del:
- sistema regionale del servizio civile
- servizio civile regionale
Il sistema regionale del servizio civile vede la previsione dei Coordinamenti Provinciali Enti Servizio Civile (art.16), della Conferenza Regionale sul Servizio Civile (art.19) e della Consulta Regionale per il Servizio Civile (art.20). Si articola sul principio del coinvolgimento degli enti che, per territori provinciali, decidono di investire sul servizio civile, accreditandosi, presentando progetti e avviando ragazzi al servizio civile, riconoscendo loro un ruolo assolutamente propositivo rispetto alla programmazione regionale sul servizio civile proprio attraverso i Coordinamenti provinciali.
Il servizio civile regionale (art.4) vede la previsione di tre tipologie distinte di progetti di impiego destinate a minori, ragazzi, adulti e anziani finalizzate ad offrire loro la possibilità di vivere un’esperienza di cittadinanza attiva, di coinvolgimento sociale, di crescita personale e formativa (ove prevista) e, rispetto agli enti proponenti, finalizzata a incentivare il rapporto tra l’ente e il proprio territorio
Tre, quindi, i progetti di impiego:
- il servizio civile regionale per ragazzi di età compresa tra i 15 e 18 anni
- il servizio civile regionale per ragazzi che non sono cittadini italiani di età compresa tra i 18 (compiuti) e 28 anni (non compiuti)
- il servizio civile regionale per adulti e anziani
Documenti allegati
Legge Regione Emilia Romagna del 20 ottobre 2003 n.20 “Nuove norme per la valorizzazione del servizio civile. Istituzione del servizio civile regionale”.