L'Esame di Economia Aziendale costituisce uno degli esami più importanti della facolta di Economia e Commercio. Ne parliamo con il prof. Capaldo. Uno dei corsi più seguiti del primo anno nella Facoltà di Economia e’ certamente quello di Economia Aziendale , corso basilare per una comprensione più ampia dell’indirizzo prescelto. Uno dei professori che insegnano questa materia é il Professor Capaldo, con il quale parliamo per saperne qualcosa di più. Professore, su quali temi verte quest’anno il suo corso? Nonostante il corso di Ragioneria ora si chiami Economia Aziendale, i temi di quest’anno accademico sono quelli tradizionali mentre in realtà già da anni lo studio della azienda era parte fondamentale della materia. Ritiene che sia importante la frequenza, e come questa può essere conciliata con la preparazione all’esame? Indubbiamente la frequenza alle lezioni e’ molto importante, e visto che l’Università lascia spazi liberi agli studenti, questa può essere facilmente conciliata con lo studio. D’altra parte il termine dei corsi a fine Maggio , lascia a disposizione degli studenti, un lasso temporale abbastanza ampio per completare adeguatamente la preparazione dell’esame da affrontare nella sessione estiva. Professore, in riferimento al suo corso, come e’ articolato l’esame? L’esame non comprende una prova scritta, ma il colloquio verte su due parti:la prima consiste in esercizi di contabilità proposti dagli assistenti, mentre la seconda e’ dedicata alla struttura dell’azienda ed alla sua organizzazione, e generalmente e’ seguita da me personalmente. Un consiglio per gli studenti, valido comunque per qualsiasi esame a livello universitario, e’ quello di affrontare con una preparazione completa ed approfondita dell’argomento con il supporto di una grossa dose di tranquillità. Ritiene che ci sia un ordine ottimale per affrontare gli esami fondamentali del primo anno? L’ordine e’ sicuramente soggettivo; si consiglia comunque di affrontare prima le materie che si ritengono più complesse per la propina preparazione. Considerando il sovraffollamento delle aule, specialmente durante il primo anno del corso, e’ possibile avere un contatto più diretto con il docente? Sicuramente il rapporto studente-insegnante non e’ paragonabile a quello delle scuole medie superiori; comunque per coloro che ne sentano la necessita’ o ne abbiano l’interesse, tramite i colloqui possono essere seguiti personalmente sia dal docente che dagli assistenti, che quotidianamente si trovano nel Dipartimento di Ragioneria. Il Professor Capaldo insegna all'Università La Sapienza di Roma. Aspettiamo i vostri commenti sui cambiamenti dovuti alla Riforma riguardo all'organizzazione del corso o alla didattica. |
Share
Read more