Il corso di Diritto Commerciale è tra i più seguiti nella facoltà di Giurisprudenza: vediamo i consigli del Prof. Angelici, Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università La Sapienza di Roma. Quanto ritiene importante la frequenza e cosa fa o farebbe per incoraggiare i suoi studenti allo studio della materia?
La frequenza è importante più che per l’ esame soprattutto da un punto di vista culturale. Quanto a incoraggiare, non ne ho bisogno, cerco piuttosto con degli esoneri di creare degli stimoli per studiare durante l’anno perchè sono convinto che questa sia una materia complessa, molto ampia che non si possa preparare interamente: bisogna perciò dividerla, essendo necessari anche diversi mesi per prepararla. Negli anni scorsi ho anche sperimentato la soluzione di assegnare i compiti a casa con l’ impegno sull’ onore degli studenti di non copiare. Qualcuno ha tradito, ma si capisce subito…
Quanto ai testi, lei consiglia il Ferri…
Si, il Ferri è quello consigliato anche se lo studente può scegliere qualsiasi altro testo tra quelli in commercio.
Certamente è un testo più difficile di altri, fatto per lo studente preparato, in compenso ha il grande vantaggio di essere unitario dando una visione d’ insieme della materia dove tutto si lega aiutando, come suggerisco ai miei studenti, a pensare in termini sistematici.
Quali sono gli argomenti su cui punta maggiormente l’ attenzione e su cosa non transigerebbe mai?
Normalmente gli argomenti che implicano nozioni di carattere generale. Per farle un esempio: se a uno studente chiedo di parlarmi del contratto di società o dell’ impresa e non lo sa, per me l’ esame è concluso. Una cosa che mi stupisce è che gli studenti ritengano la parte dei contratti meno importante delle altre…
L’ esame più “ brutto “ che lei ricordi ?
Senz’altro Procedura penale, all’ epoca non mi piacque il modo in cui si svolse.
E lei l’ha trovato il modo giusto per fare esami?
Cerco di vedere se lo studente ha capito, se è entrato nella logica che si può notare parlando di qualsiasi cosa anche dello stadio, parlando, come mi è capitato, dell’aumento di capitale della Lazio… Non è la domanda che conta quanto l’ atteggiamento mentale che si ha.
Il Professor Angelici insegna Diritto Commerciale all’Università La Sapienza di Roma, facoltà di Giurisprudenza, di cui è Preside.
Per ulteriori info: Programma di Diritto Commerciale Facoltà di Giurisprudenza Università La Sapienza
