Come passare istituzioni di sociologia? Lo chiediamo al Prof. Mallozzi giornalista del Corriere dello Sport e docente a Scienze della Comunicazione
Il prof. P. Mallozzi è Docente a contratto di istituzioni di sociologia della comunicazione alla facoltà di Scienze della Comunicazione “Sapienza” di Roma.
Può descrivere in poche parole il suo esame?
Una frase può sintetizzare tutto: la società della comunicazione, la comunicazione nella società. Cerco da un lato di far capire come i mezzi di comunicazione hanno costruito la modernità e dall’altro come la società degli individui ha costruito, usato, subito, negoziato i mezzi di comunicazione. Un principio di base: la realtà dei media, la realtà attraverso i media.Quali competenze dovrebbe possedere uno studente per superare brillantemente il suo esame?
Per superare l’esame occorre mostrare una buona conoscenza degli argomenti previsti nel programma. Per superarlo brillantemente servono curiosità e passione. Magari anche per un solo argomento.Quale ritiene essere l’argomento più difficile?
La cosa più complicata per gli studenti credo sia il dover liberarsi del “comune senso della comunicazione di massa”. Molti studenti poi affrontano i temi della comunicazione con un approccio tipo: “come diventare un ottimo comunicatore in 10 lezioni e vivere felici”. Magari trovando un buon posto di lavoro in tv.Ricorda un episodio particolarmente divertente nella sua carriera di docente?
Non ricordo cose particolarmente divertenti.
Ricordo qualche episodio tragi-comico da esame del tipo “io speriamo che me la cavo”.
Ad esempio, in un’occasione uno studente ha inanellato nell’ordine: modello
semiotico-concezionale, teoria del godimento e della gratificazione e spirale di Dance. Più che un sociologo sembrava un ginecologo della comunicazione.
A.D.N.
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