BRUXELLES – L'Europa lancia crociata antihacker-Programmi killer, truffe on line, furti d'identità elettroniche: la Commissione Ue pronta a lanciare la proposta di una Agenzia continentale per la lotta al cybercrimine- Internet sempre più a rischio a causa di virus, hacker e frodi. Il nuovo organismo avrà il compito di spostare a livello comunitario il baricentro della lotta alla criminalità sul web, ed è destinato – secondo l'Eurogoverno – a diventare il fulcro del processo di analisi e di riflessione e la base operativa da cui avviare le contromisure su scala europea.
Secondo l'esecutivo Ue gli utenti privati, le società e le strutture pubbliche europee sono sempre più esposti ai rischi derivanti dalla diffusione di virus, dagli attacchi informatici e dalle frodi online, e allo stesso tempo non sono abbastanza preparati per affrontare le minacce che derivano dall'uso sempre più frequente ed esteso delle nuove applicazioni della tecnologia informatica.
Nonostante il mercato dei software per la sicurezza online abbia raggiunto nel 2000 un giro d'affari di circa 1.000 miliardi di lire (465 milioni di dollari), e sia destinato a arrivare nel 2006 a circa 12.000 miliardi (5,3 miliardi di dollari), il web europeo è ancora poco ricettivo: solo poco più del 5% degli utilizzatori fa ricorso a gestori di servizi ondine dotati di sistemi di sicurezza, contro il 25% registrato negli Usa.
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