Medicina – Il percorso per accedere alle facoltà di Medicina in Italia subisce un’importante trasformazione nel 2024, segnando una svolta significativa rispetto agli anni precedenti. Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha fissato le date dei nuovi test di ammissione per il 28 maggio e il 30 luglio, introducendo modifiche sostanziali alla struttura della prova.
Dopo l’esperimento del Tolc dello scorso anno, il 2024 vede il ritorno al format del “Concorsone”, una prova unica in contemporanea per tutti i candidati. Questa decisione offre agli studenti una doppia opportunità di affrontare il test, concedendo una seconda chance a fine luglio a coloro che desiderano migliorare il proprio punteggio o che non abbiano potuto partecipare alla prima sessione.
La struttura del test subisce un’evoluzione: i candidati dovranno ora rispondere a 60 domande in 100 minuti, un incremento rispetto alle 50 domande dell’anno precedente. Il test si articola in cinque aree tematiche: 4 domande su competenze di lettura e conoscenze acquisite durante gli studi scolastici, 5 di ragionamento logico, 23 di biologia, 15 di chimica, e 13 di matematica e fisica. Ogni domanda presenta cinque opzioni di risposta, con un sistema di punteggio che premia le risposte corrette con 1,5 punti, penalizza quelle errate con 0,4 punti e assegna 0 punti alle domande lasciate senza risposta.
Per agevolare la preparazione degli aspiranti medici, il CISIA metterà a disposizione una banca dati pubblica contenente 3500 domande per ciascuna area tematica. Questo prezioso strumento didattico sarà accessibile su una piattaforma dedicata 20 giorni prima di ogni sessione d’esame, rispettivamente l’8 maggio e il 10 luglio.
L’esito dei test, atteso per fine agosto, determinerà la formazione della graduatoria per l’assegnazione dei posti disponibili nelle diverse università italiane. Questo nuovo sistema di selezione mira a garantire un’equa opportunità di accesso ai corsi di laurea in Medicina, valorizzando le competenze e le conoscenze dei candidati.
Il 2024 si annuncia dunque come un anno di grandi cambiamenti per i futuri studenti di Medicina, invitati a cogliere al meglio le opportunità offerte da questo nuovo sistema di ammissione.