UniversiNet.it – Le tracce del tema di maturità proposte hanno incluso un estratto da “Gli Indifferenti” di Alberto Moravia, e “Alla nuova luna”, una poesia di Salvatore Quasimodo estratta dalla sua raccolta “La Terra Impareggiabile”. Queste opere di letteratura italiana sono state selezionate per stimolare il pensiero critico e le competenze interpretative dei candidati.
Un tema contemporaneo proposto agli studenti è stato “Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp” di Marco Belpoliti, un articolo che è stato originariamente pubblicato su Repubblica nel 2018. Questo argomento invita gli studenti a riflettere sul ruolo del tempo e dell’attesa nell’era digitale, fornendo un interessante punto di confronto con la letteratura classica.
Analisi del testo (tipologia A): “Alla nuova luna” di Salvatore Quasimodo e Alberto Moravia con un brano tratto da “Gli Indifferenti”
Testo argomentativo (tipologia B): Federico Chabod, “L’idea di Nazione” – Piero Angela, “Dieci cose che ho imparato” – Oriana Fallaci, “Intervista con la storia”.
Tema di attualità (tipologia C): Lettera aperta al Ministro Bianchi sull’esame di Maturità e Marco Belpoliti con “Elogio dell’attesa nell’era di Whatsapp”
(Ecco i testi fonte web e quotidiani nazionali)
14 mila le commissioni coinvolte, per un totale di 27.895 classi. Quest’anno l’esame torna al modello pre-covid, con due scritti (3 in alcuni casi) e un orale. 08:59
La traccia su Piero Angela: “Dieci cose che ho imparato”
Tra le tracce proposte ai maturandi, un brano di Piero Angela tratto da Dieci cose che ho imparato. “In questo nuovo panorama, ci sono cambiamenti che svettano maggiormente rispetto ad altri. Uno è la diminuzione del costo relativo delle materie prime e della manodopera rispetto al “software”, cioè alla conoscenza, alla creatività. Questo sta succedendo anche in certe produzioni tradizionali, come quella di automobili, ma soprattutto per i prodotti della microelettronica, come telefonini, tablet, computer. Si è calcolato che nel costo di un computer ben il 90% sia rappresentato dal software, cioè dalle prestazioni del cervello. Quindi l’elaborazione mentale sta diventando la materia prima più preziosa. Uno studio della Banca mondiale ha recentemente valutato che 1’80% della ricchezza dei paesi più avanzati è “immateriale”, cioè è rappresentata dal sapere. Ed è questo che fa la vera differenza tra le nazioni”, è una parte della taccia per l’analisi del testo.